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Ristorante l’Arancere – Cagliari

 Scritto da Jesus il 6 giugno 2010 alle 00:23 3 commenti | Commenta

Arancere - Battaglia delle arance

Arancere – Battaglia delle arance

 

Escursione anomala questa settimana per i tre triumviri, non in termini di dislocazione geografica, come da atavica consuetudine individuata nel capoluogo sardo, ma con riferimento alla natura e alle tradizioni alimentari proprie del ricettacolo dell’incontro.

Trattasi del ristorante “L’arancere”, di ispirazione spiccatamente piemontese, ad iniziare dalla ambientazione tipica del locale, con arredi in stile sabaudo, riferimenti storici al ventennio, illustrazioni esemplificative dell’origine del nome: la celeberrima battaglia delle arance di Ivrea.

In effetti, i vari accostamenti semiotici dell’arredo, nonostante l’atmosfera possa complessivamente apparire sobria e gradevole, sembrano essere piuttosto forzati nello sviluppo del tema ambientale, che risulta così a cavallo tra due identità non risolutamente focalizzate.

Arancere - Salumi miele tartufo

Arancere – Salumi piemontesi, miele al tartufo


L’accoglienza del personale è apparsa relativamente positiva; un solo gentile cameriere in sala – più che sufficiente per il numero di avventori presenti – ci fa accomodare  e ci “offre” (in realtà abbiamo buttato l’euro!) un aperitivo a base di buon prosecco. A dire il vero, sarebbe stato carino accompagnare il brindisi alcolico con qualche veloce e stuzzicante delizia…
Fuori discussione la possibilità di ordinare i rassicuranti e abbondanti antipasti di mare, che ormai come consuetudine caratterizzano le nostre abbuffate, siamo stati indirizzati verso tre specialità pseudomontanare, la prima delle quali è stata un misto di salumi delle valli piemontesi, accostati ad una pirofila ricolma di castagne ed abbinati ad un delizioso miele al tartufo.


Arancere - Albese arancio pecorino sale rosa

Arancere – Albese arancio pecorino sale rosa


Seguiva quindi un piatto di albese declinata in tre diverse varianti: all’arancia, alla rucola e pecorino, al limone e sale rosa dell’himalaya. Gli antipasti terminavano con un particolarissimo budino ai ricci, con delicata fonduta e cavolfiori. Il tutto servito in originali e suggestivi vassoi di ardesia nera.
Avendo organizzato tutte le nostre ciccionate sulla base di menu relativamente simili,  i gusti che quest’oggi abbiamo avuto modo di testare, a partire dagli antipasti ma anche durante tutto l’incedere del pasto, sono stati per il nostro palato sicuramente particolari, non convenzionali, lontani dal nostro abituale scheletro strutturale e metro di valutazione alimentare.


Arancere - Tortelloni gamberi zafferano

Arancere – Tortelloni gamberi zafferano


Motivo per il quale, per dei tradizionalisti ortodossi della cucina, quali il burriccu Pg e il Raschione Ettore, la qualità della pietanze non è sembrata all’altezza delle abituali leccornie a base di pesce. Il più progressista e aperto a nuove esperienze (alimentari) Jesus, è risultato invece più possibilista, ricercando ed apprezzando i sapori spiccatamente alpigiani, individuandone mentalmente il contesto e l’ambientazione più adatti per essere apprezzati in maniera adeguata: una calda baita di montagna nella stagione invernale, piuttosto che un locale nei pressi del porto, all’approssimarsi della bella stagione. La scenografia e i costumi, per un film possono fare la differenza.


Arancere - anatra verza cioccolato

Arancere – anatra verza, cavolo, cioccolato



Il primo piatto scelto, comune ai tre, è stato però unanimemente riconosciuto come eccellente: tortelloni di gamberi e capesante con crema allo zafferano e “gremolata”, cucinati e serviti in uno scenografico tegame di – credo – ottone.
Secondo piatto, anch’esso identico per ciascheduno dei commensali, dal gusto particolare e ricercato: petto d’anatra con verza, cavolo, pancetta, vino, cioccolato. Anche qui i giudizi si sono nettamente differenziati: ha storto il naso il Raschione Ettore, mentre Jesus e Pg si son lasciati rapire dall’originale accostamento di sapori. Punti di vista.


Arancere - Mousse vaniglia cioccolato

Arancere – Semifreddo grappa, vaniglia, cioccolato


Altrettanto particolari sono risultati i dessert: semifreddo alla grappa con salsa di vaniglia e scaglie di cioccolato – ben presentato ma non entusiasmante a dire la verità – per Jesus ed Ettore, mentre per esigenze di reperibilità il burriccu Pg si è dovuto “accontentare” di una crema cotta alla vaniglia con saltato di pere al timo.
I caffè e una grappa per Jesus hanno concluso infine il pranzo, che, nella sua interezza, è stato accompagnato da una bottiglia di buon vino rosso “Nebbiolo”, abbinatosi egregiamente a tutte le pietanze.
Nel concludere questa disamina, non posso non segnalare il costo complessivo della ciccionata, che porta con sé un risvolto positivo e uno negativo. Il risvolto positivo è il prezzo pagato: 57 euro cadauno che, sebbene le pietanze siano state particolari e ben presentate, non ci sono sembrati giustificati rispetto alla qualità complessiva, il servizio ed il contesto ambientale. Se qualcuno si sta domandando perchè questo sia considerato un fattore positivo, consiglio di rileggere tutto il blog partendo da pagina uno!
Fattore invece fortemente negativo, che pregiudica in maniera determinante il giudizio finale, è stata l’impossibilità di pagare con carta di credito per un problema al POS. Nonostante le giustificazioni del cameriere, che ci ha indicato come la cosa venisse segnalata all’ingresso (un piccolo avviso appeso in vetrina, celato tra altri venti!) sta di fatto che il burriccone Pg, unico a non avere contanti a sufficienza oltrechè un telefono adeguato, è stato forzatamente indotto – per un tempo computabile in circa 10 anni – nell’appropinquarsi al bancomat più vicino, determinando una fastidiosa attesa per gli altri due burricchi avventori.
Il ristorante non è sicuramente alla portata di tutti, ma può essere un’alternativa interessante per i clienti che amano sperimentare; e spendere.

* NOTA: ci è stata segnalata la migrazione del cuoco dell’”Arancere” verso le lontane terre d’Oriente, e la conseguente chiusura del ristorante.


VALUTAZIONE “L’Arancere”: Due Burricchi.
Ristorante L’Arancere Indirizzo: Via S.Margherita 19, Cagliari
Telefono: 070657433    [mostra in google maps]
 

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3 Commenti su “Ristorante l’Arancere – Cagliari”

  • elisabetta Dice:

    ho cenato con il mio fidanzato e devo dire, al contrario di chi evidentemente capisce una sola cucina, o comunque è di parte, che si mangia divinamente…………anche a noi è stato chiesto se gradivamo un aperitivo ( non ci è stato detto vi offriamo) e altra cosa il cartello dove dice che per problemi tecnici non vi è bancomat/carta è ben esposto vicino la porta d’ingresso da tempo perchè noi andiamo spesso e questo lo sappiamo…………………..oltre questo devo dire che al contrario di altri ristoranti di cagliari che servono il tartufo , ad esempio, e chiedono cifre astronomiche,come è successo a noi, all’Arancere si spende meno di quello che si pensa, i vini non sono i soliti sardi, ma vini piemontesi validi e contenuti nel prezzo, perche se voi doveste andare a milano, roma, venezia e altre citta’ a pranzare vi accorgereste che i prezzi sono piu’ che ottimi.
    Diciamo una cosa onesta…………………..non è per gente che ama fare abuffate, per quello ci sono le trattorie, e poi se l’Accademia della Cucina ha dato un voto alto ci sara’ un motivo…………………………………………..Credetemi e’ un ristorante da provare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Jesus Dice:

    Condivido con te sulla necessità di avere l’apertura mentale per apprezzare un tipo di cucina differente dal solito, cosa che – sperando sia trasparito – ho cercato di fare segnalando peraltro alcune eccellenze dell’”Arancere”. Sul peso economico rispetto alla qualità delle pietanze si può soggettivamente discutere. Quella che é indiscutibile e particolarmente fastidiosa é l’assenza di POS, che il cameriere ci ha indicato essere temporanea ma che tu invece ci fai capire, di lunga data.

  • meulien Dice:

    hello i’m valery meulien i wanna call with the chef andrea magnano my mobile is 06 32 02 30 12 please give me some news bye see you soon

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